Se ti occorrono sensori allarme finestra leggi bene questo articolo e scoprirai che ne esistono due modelli, uno che è quasi inutile e l’altro che fa esattamente quello che pensi e anche di più.
Premesso che un buon sistema di allarme si deve attivare prima che il malintenzionato scardini la finestra, vediamo come questi sensori magnetici possono aiutarci a rendere le nostre case più sicure.
Indice
A cosa servono i sensori allarme finestra
Principalmente i sensori magnetici servono a garantirti che la finestra sia chiusa e ad avvisarti se è stata sforzata ed aperta. Ci sono anche altri utilizzi, come ad esempio per disattivare il sistema di climatizzazione se lo stesso rileva l’apertura delle finestre.
Nei vecchi sistemi di allarme erano gli unici sensori insieme ai “volumetrici” che venivano installati. Oggi un buon sistema di allarme, oltre ai sensori alle finestre, è dotato di “tendine” esterne alle finestre, di sensori di pressione e telecamere a raggi infrarossi. Per approfondire leggi questo articolo.
Modelli di sensori allarme finestra
Esistono 2 modelli di sensori magnetici, quelli standard e compatibili con tutte le finestre e quelli integrati nella ferramenta. I 2 modelli hanno prestazioni completamente differenti e danno feedback diversi.
Vediamo le risposte dei 2 differenti sensori in varie casistiche che possono presentarsi:
Sensore allarme standard
- Finestra accostata con maniglia aperta: Finestra chiusa
- Finestra chiusa con maniglia parzialmente chiusa: Finestra chiusa
- Finestra chiusa con maniglia chiusa: Finestra chiusa
- Tentativo di furto: Finestra chiusa, finestra aperta solo dopo che la finestra è stata effettivamente aperta
Sensore allarme integrato nella ferramenta
- Finestra accostata con maniglia aperta: Finestra aperta
- Finestra chiusa con maniglia parzialmente chiusa: Finestra aperta
- Finestra chiusa con maniglia chiusa: Finestra chiusa
- Tentativo di furto: Finestra aperta non appena viene spostata la ferramenta anche se la finestra è ancora chiusa.
Come hai potuto vedere, il sensore standard “vede” solamente che l’anta è appoggiata al telaio ma non può sapere se la maniglia è stata ruotata e quindi chiusa.
Potresti erroneamente pensare di avere chiuso tutte le finestre ed invece qualcuna potrebbe essere solo appoggiata.
Inoltre durante un tentativo di scasso del vetro e tentativo di ruotare la maniglia, il sensore integrato nella ferramenta ti avviserebbe subito e non solo dopo che la finestra è stata aperta.

Sensori allarme con o senza fili
Se puoi scegliere prediligi sempre contatti allarme con fili perché sono più sicuri, più pratici (non devi sostituire le batterie) e sono più belli perché possono essere occultati alla vista. Quando sono brutti i sensori posizionati in vista sopra le finestre? Magari su di una bellissima e costosa finestra minimal.
Utilizza le versioni senza fili se proprio non hai altra scelta, se non è possibile sfruttare delle predisposizioni preesistenti o non è possibile farne di nuove.

Classi di sicurezza sensori allarme
Prediligi sensori con classe di sicurezza certificata, ti consiglio le classi VDS B o C che offrono più sicurezza contro la manomissione degli stessi:
- Sensori classe VDS B: hanno una seconda coppia di fili che segnalano se è stato tagliato il cavo di alimentazione.
- Sensori classe VDS C: oltre alla sicurezza del B aggiunge un sistema che si accorge se si sta “ingannando” il contato con un magnete esterno.
Conclusioni
Come hai visto, un sensore di allarme integrato alla ferramenta è l’unico sensore che può garantirti la certezza matematica che la finestra si in posizione di chiusura con la maniglia in posizione di chiusura.
Inoltre può dare l’allarme prima che la finestra venga completamente aperta.
Per concludere, essendo integrato è completamente occultato alla vista con il vantaggio di non dover rovinare i nuovi infissi per dovere installare sensori standard. Forare un infisso nuovo per posizionare un sensore standard può danneggiare anche la finestra stessa, soprattutto nella ferramenta di chiusura e nelle guarnizioni.
Se ti occorre consulenza su come studiare il nuovo sistema di allarme o i nuovi infissi puoi prenotare una consulenza personalizzata a questa pagina.
Ciao e al prossimo articolo,
William Bisacchi
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