Dimmi dove abiti e ti dirò qual’è il livello di isolamento acustico adeguato a farti dormire sonni in tranquillità, al riparo dai rumori esterni e dalla confusione della città. Scopri di più leggendo l’articolo.
Ciao,
sono William Bisacchi di BlogBisacchi.it.
Oggi parliamo di qual è il livello di isolamento acustico di cui hai bisogno all’interno della tua abitazione.
Indice
Come si ottiene il migliore isolamento acustico in un’abitazione?
Se hai visto il mio precedente video sull’argomento, sai già quali sono le cose importanti a cui fare attenzione per ottenere il migliore isolamento acustico.
Mi riferisco alla massa, alla molla, alla propagazione del suono per l’aria, al fatto di controllare che non ci siano “buchi” e che non siano “fessure”…ma di questo ho già parlato nell’articolo “Isolamento acustico finestre: Consigli e accortezze per evitare il rumore” che ti consiglio di studiare approfonditamente.
Infatti, come ho già detto altre volte, ci sono infissi che si imbarcano e fanno passare facilmente l’aria e, di conseguenza, i rumori. In quel caso, anche se l’infisso sulla carta dovrebbe avere prestazioni acustiche elevate, non soddisferà comunque le aspettative e l’acustica andrà a farsi benedire.
Infissi isolamento acustico: Cosa dice la normativa italiana?
Quando si parla di isolamento acustico infissi, dobbiamo sempre tenere presente che a livello di normativa italiana viene preso in considerazione l’edificio e non la singola finestra. Ad esempio, in un’abitazione privata è previsto un valore di 40 decibel in facciata. Cosa vuol dire?
Vuol dire che in una facciata – che solitamente in una casa normale è composta sia da muro che da infisso – devo ottenere almeno 40 decibel di abbattimento acustico.
Come si calcolano i decibel di facciata?
Si tratta di un calcolo può fare solamente un ingegnere acustico e aggiungo un ingegnere molto preparato..
Perché? Perché bisogna essere molto bravi e solitamente il progettista – a meno che non sia un progetto molto molto grande, dove ci sono più figure che si occupano delle varie competenze – ti dirà di tagliare la testa al toro e di fare 40 decibel anche all’infisso, per stare dalla parte del sicuro e ottenere un isolamento acustico casa ineccepibile.
Questo ragionamento non è sempre corretto. Se è vero che nel calcolo si deve considerare l’intera facciata, la sola parete cieca (in muratura) potrebbe avere un valore di isolamento acustico già molto buono di per sé. Infatti, nelle pareti è abbastanza facile ottenerlo, perché solitamente bastano i blocchi e due strati di intonaco, che riescono a determinare un buon isolamento acustico.
Ad esempio, se l’isolamento acustico di una parete è 55 decibel o 60 decibel, e l’infisso è 35-36 decibel, nella media di facciata si raggiungono tranquillamente i 40 decibel.
Migliore isolamento acustico casa in condizioni di normalità
L’acustica è molto facile da verificare: basta fare una prova acustica. Ma è molto difficile da progettare, perché ci sono delle nozioni che sono complesse e in pochi le possiedono.
Il mio consiglio è di fare sempre le cose equilibrate. Se di base hai una buona parete, scegliendo un infisso – magari in alluminio con vetro stratificato dentro e fuori – non dovresti avere problemi per l’isolamento acustico.
Un infisso in alluminio ti garantirebbe le prestazioni nel tempo, perché tende a rimanere stabile, a non imbarcarsi, le guarnizioni lavorano bene, non fanno passare aria e quindi non passerà nemmeno il rumore. Con un vetro stratificato interno ed esterno con un abbattimento acustico di 36-37 decibel, otterrai un isolamento acustico più che sufficiente in tutte le normali condizioni.
migliore isolamento acustico: Serramenti e pareti per le zone rumorose
Se invece abiti in una strada abbastanza trafficata e senti un po’ di rumori provenienti da attività o fabbriche adiacenti, ti consiglio di andare su un infisso da 42 decibel, se non anche 44.
Devi, però, abbinare l’infisso a una parete ben isolata e stare molto attento a quei punti dove può passare il suono. Ad esempio, le prese di sicurezza per il gas, i corrugati dell’impianto elettrico, ecc.
In una casa, ci sono moltissimi punti nei quali può passare aria. Se passa aria, passerà anche il rumore. E a quel punto, puoi anche avere un infisso top di gamma, ma non otterrai un buon isolamento acustico casa. Avrai speso soldi per nulla.
Quali sono gli infissi migliori per isolamento acustico ad alte prestazioni?
Quando invece l’isolamento acustico deve essere veramente importante, consiglio di andare su infissi da 45-46 decibel.
Sono risultati veramente difficili da ottenere, molto complessi.
Ci vuole un progettista che diriga – come un direttore d’orchestra – tutti gli artigiani che lavorano in quella casa. E bisogna scegliere anche le giuste tipologie di serramento.
Serramento a un’anta o a due ante?
Ad esempio, un serramento a battente a un’anta solitamente è sempre meglio – acusticamente parlando – di un serramento a due ante, di un serramento a 3 ante, e via di seguito.
Fisso o finestra a un’anta?
Un fisso non è detto che abbia le stesse prestazioni acustiche della finestra a un’anta, perché nella finestra a un’anta ci sono delle guarnizioni che si comportano come ammortizzatori (come ti spiegavo nel mio video precedente) che nel fisso mancano. Quindi non ho quelle guarnizioni che possono aiutare ad ottenere il miglior isolamento acostico.
Infisso scorrevole o infisso a battente?
Un infisso scorrevole avrà prestazioni sempre inferiori all’infisso a battente dal punto di vista dell’isolamento acustico (ma anche termico, aggiungo).
Quindi, occorre grandissima attenzione alla progettazione in questi casi.
Negli altri 2 casi precedenti invece, per un isolamento acustico base o poco di più, non avrai nessun tipo di problema già se scegli un doppio vetro stratificato nell’infisso battente (ma anche scorrevole, se fatto come si deve) o un alzante con una buona performance.
Per ottenere il migliore isolamento acustico, l’importante è affidarsi a un’azienda seria, a un’azienda che sa quello che fa e un’azienda che sa anche progettare il nodo di posa, perché quello è fondamentale per l’acustica. Ricordi? occorre equilibrio, una posa fatta male vanificherà tutto il lavoro svolto prima.
Noi alla Bisacchi Infissi operiamo secondo il Sistemabisacchi®, che ti garantisce un risultato di alto livello senza alcuna preoccupazione per il futuro. Se ti va, dai un’occhiata al sito!
Ciao e al prossimo articolo!
William Bisacchi
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Buonasera, avrebbe senso installare un triplo vetro in un abitazione con muri da 30 cm di 30 anni fa? Anzichè un doppio vetro stratificato interno ed esterno? Anche dal punto di vista acustico, credo sia meglio un doppio vetro stratificato internamente ed esternamente anziché un triplo vetro. Mi corregga se sbaglio.
Mettere un triplo vetro con un muro così poco performante non è un gran senso.
Si possono ottenere prestazioni acustiche molto buone anche con un vetro doppio stratificato
a me per un problema di acustica mi hanno proposto un infisso fonoassorbente con questo triplo vetro 43db 33.1aku/12/esg 4/12/33.1aku ma non saprei se vada bene o meno
Dipende dall’obbiettivo che ci si è posti. Comunque è un buon vetro e sarebbe ancora meglio se esternamente fosse 44.1. Poi dipende molto dal serramento e dai giusti di posa oltre ad eventuale cassonetto eccetera.