Una delle domande classiche riguardo ad IVA su infissi è: Perché il preventivo è iva esclusa?
Oggi ti parlo di un argomento complicato: l’applicazione iva al mondo infissi.
Se vuoi sapere quale iva calcolare sul tuo preventivo infissi continua a leggere.
IVA su infissi: 4-10 o 22%?
Indice
Purtroppo per un serramentista o uno showroom infissi è impossibile rispondere a questa domanda senza avere la giusta documentazione.
Ecco la documentazione necessaria per stabilire l’esatta aliquota iva sui serramenti:
- Titoli edilizi (scia, cil permesso edilizio)
- Categoria catastale
- Dati di fatturazione
Capisci che chiedere tutto questo materiale per un preventivo è un pò eccessivo ma non avendolo è impossibile identificare l’applicazione iva corretta.
Allora come si può fare? Si possono fare delle ipotesi e ora ti mostrerò le più comuni.
IVA su infissi: ipotesi
Possiamo però fare delle ipotesi, ad esempio se la fattura è intestata ad una società o se l’abitazione è un’abitazione di lusso o un castello (categoria catastale A1-A8-A9) l’iva sarà molto probabilmente al 22%.
Se si tratta di una ristrutturazione edilizia (e non manutenzione straordinaria) l’iva sarà probabilmente al 10%.
Nel caso di prima casa l’iva sarà al 4% (in questo caso basta un’auto-dichiarazione).
In tutti gli altri casi è probabile che l’iva sia mista, un pò al 10% ed un pò al 22% come spesso accade in una sola sostituzione di infissi senza pratiche edilizie.
Attenzione, nella maggior parte delle casistiche, l’iva agevolata è applicabile solo se esiste una fornitura e posa e non nella sola fornitura.
IVA su infissi: 10-22%
Questa terribile confusione di iva mista 10 e 22% nasce nel 1999 da un decreto dell’agenzia delle entrate (molto equivoco, al quale è stata fatta un pò chiarezza nel 2019… 20 anni dopo).
Praticamente questo decreto stabilisce che per alcuni prodotti (detti beni significativi) l’iva la 10% non è applicabile su di essi ma solo sulla manodopera.
Purtroppo in questi beni significativi ci sono anche gli infissi.
Quindi se hai un preventivo di infissi e posa in opera, occorrerà fare un calcolo sul valore degli infissi (bene significativo al 22%) e della posa in opera (iva agevolata al 10%).
Poi ci sarebbe un’altra complicazione sul calcolo della manodopera a concorrenza con il bene significativo, ne ho parlato in questo articolo.
IVA su infissi: conclusioni
Ci sono prodotti come il pane in cui l’IVA è il 4% per tutti, per gli infissi è diverso, anche a seconda di quello che sto comprando:
- Infissi
- Persiane
- Zanzariere
- Controtelai
- Tapparelle
- Porte
Ognuno di questi prodotti ha la sua iva ed i casi sono troppi per descriverli in un articolo che oltre a diventare difficile sarebbe anche noioso.
Come fare? Affidati ad un’azienda seria che sa quello che sta facendo, che è esperta anche in questo campo.
Come scoprire se l’azienda è affidabile? Puoi chiedere se hai diritto all’iva 10% ad esempio e se ti risponde vagamente senza accennarti a Titoli edilizi e categoria catastale è meglio affidarsi a qualcun altro e non rischiare.
Personalmente non mi appassiona così come il mondo serramenti, ma ho fatto diversi corsi per consigliare al meglio ai miei clienti.
Se stai facendo una nuova costruzione, una ristrutturazione o solo una sostituzione di infissi ora dovresti avere un’idea più chiara su quale iva calcolare sui preventivi e a proposito di preventivi, non fare l’errore di chiederli online
Ciao e al prossimo articolo,
William Bisacchi
Grazie per l’articolo!! Occupo a titolo di locazione gratuita un appartamento di.famiglia e vorrei ridurre le spese di riscaldamento sostituendo gli infissi, magari anche pavimenti..Da quello che ho capito forse potrei evitare l’IVA al 22% .
Se foste in zona mi rivolgerei direttamente a voi, ma sono in provincia di Roma ed ho chiesto un preventivo a due ditte, Fimep (Capena) ed Innova serramenti. Non saprei se sono valide..
Se non è accatastata come casa di lusso l’IVA sarà mista, un po’ al 10’e un al 22.
Buon anno