Quando ho visto questa villa a Ferrara prima della sua ristrutturazione non avrei mai potuto immaginare quale capolavoro avrebbe saputo tirare fuori dalle sue sapienti mani l’architetto Lorenzo Bergamini.
Ci siamo conosciuti per la prima volta durante questa ristrutturazione e sono stato colpito dalla sua maestria, conoscenza e preparazione. E dalla semplicità con la quale riesce a metterle in campo e al servizio dei clienti.
Nella fase operativa di cantiere è stato fondamentale l’aiuto del Geometra Sandro Bertuzzi che ha coordinato tutte le maestranze all’opera.
Indice
La villa a Ferrara
La villa è ubicata in provincia di Ferrara ed è immersa nel verde, dove si sviluppa interamente su un piano, il sogno di molti per praticità e per la capacità di far dialogare l’interno con l’esterno attraverso le ampie vetrate panoramiche che si affacciano su tutti i lati della villa.
A tal proposito gli spazi esterni che entrano letteralmente in casa sono stati progettati in maniera maniacale dall’architetto Bergamini.
Il look Total-white degli spazi interni ed esterni va ad impreziosire il verde della natura che avvolge l’abitazione sui 4 lati.
Gli infissi esclusivi
L’architetto Bergamini ed i clienti, una coppia molto conosciuta della quale non posso rivelare il nome per motivi di privacy, erano d’accordo sulla scelta dei serramenti:
Dovevano essere minimali, luminosi ed esclusivi.
L’architetto aveva le idee chiare e quando ci siamo conosciuti mi ha indicato subito i modelli che aveva già scelto sul nostro sito:
- Vetrate panoramiche per le ampie vetrate scorrevoli
- Vetrata tuttovetro per i battenti
- Porta a bilico a scomparsa per l’ingresso
Per entrambe le soluzioni vetrate il vetro doveva essere triplo ed extrachiaro perché occorreva un isolamento adeguato (non erano previsti oscuramenti) e doveva essere il più neutro possibile per poter esaltare la vista del giardino esterno.
Gli infissi Tuttovetro interamente in vetro
Per gli infissi a battenti ha scelto la tipologia totalmente in vetro, uno degli infissi più esclusivi che si possono installare con Sistemabisacchi®.
Questi infissi hanno la parte interna interamente in vetro che donano un design molto pulito e sono anche facili da pulire perché complanari e privi di scalini.
Le cerniere sono a scomparsa totale e le parti in vista sottilissime.
La tipologia di apertura scelta non è stata la classica 1 anta / 2 ante ma un modello a ” T ” capovolto di 90° che nella vetrata del bagno padronale permette un’ampia specchiatura in cui si possono ammirare gli spazi esterni immersi nella mini piscina scavata nel pavimento di mosaico.
Gli scorrevoli panoramici
Per le ampie vetrate sono state scelte vetrate panoramiche dove tutti i profilati sono annegati nel muro e rimane a vista solo il vetro extrachiaro ed un montante centrale di soli 3 centimetri.
Sono state scelte aperture a 2 ante interamente apribili per gli scorrevoli ad angolo e 1 anta apribile più una fissa per soggiorno e cucina.
Abbiamo scelto di annegare le guide all’interno del pavimento per creare un unico piano e non avere i soliti inciampi che hanno le vetrate scorrevoli che oltre ad essere brutti creano anche pericolo di inciampare e difficolta di pulizia.
Le maniglie di questi scorrevoli sono integrate ai montanti in cui vanno quasi a scomparire dalla vista.
La porta di ingresso
Per l’ingresso occorreva una porta che fosse allo stesso tempo importante ma che non appesantisse l’equilibrio del progetto.
Abbiamo scelto un’apertura a bilico di grandi dimensioni che all’apertura avesse l’effetto “wow” desiderato, ma una volta chiusa fosse quasi celata nella muratura, totalmente bianca come la stessa.
Essendo una ristrutturazione ad alta efficienza energetica abbiamo utilizzato un telaio a taglio termico per non avere problemi di muffa e condensa che con le tradizionali porte blindate è all’ordine del giorno.
Riguardo alla sicurezza è stata implementata una serratura automatica che si richiude in massima sicurezza tutte le volte che la porta viene chiusa ed è stata collegata al sistema di allarme come tutti gli altri infissi.
Le porte interne con lama di luce
Anche le porte interne sono state scelte con attenzione dall’architetto Bergamini che ha voluto riprendere il gioco delle lame di luce che ha creato nei soffitti anche nelle porte interne.
Le porte interne rasomuro infatti hanno un incavo che serve come maniglia e come sede per l’illuminazione della maniglia stessa.
Questa scelta ha permesso di eliminare le canoniche maniglie e di creare giochi di luce molto piacevoli e regolabili di intensità con dei dimmer.
La porta della camera padronale è stata blindata per accrescere la sicurezza voluta dai committenti senza variarne la pulizia estetica.
La posa in opera
La posa in opera di opere complesse avviene sempre in più step, abbiamo iniziato con il progetto dei controtelai termici per i quali abbiamo scelto di rovesciare il normale concetto di posa.
Erano infatti presenti delle cerchiature realizzate con grandi putrelle in acciaio che rendevano impossibile la posa delle vetrate dall’interno.
Dopo la progettazione abbiamo consegnato i controtelai e istruito l’impresa edile, poi installato i telai fissi senza vetri in modo da poter far completare i muri che andassero ad abbracciare e occultare i telai stessi. In ultimo la posa dei vetri e delle finiture.
Procedimenti simili sono stati eseguite anche per le porte interne e per la porta di ingresso, anch’essa a scomparsa totale. D’altra parte per realizzare qualcosa di bello occorre impegnarsi più a fondo rispetto alle soluzioni standard, sembra qualcosa di banale ma non lo è.
Gli spazi esterni
Un grande lavoro è stato fatto anche sugli spazi esterni e sull’illuminazione degli stessi che li va ad esaltare nelle forme geometriche affilate e rigorose.
Anche negli spazi come il garage ed i cancelli sono stati curati e caratterizzati come il resto della villa che all’imbrunire quando si accendono le luci la fa brillare in tutto splendore.
Ora lascio lo spazio alle foto e al commento dell’architetto Bergamini che sapranno rendere omaggio a questo bellissimo progetto.
Ciao e al prossimo articolo,
William Bisacchi
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