Era un sabato mattina di settembre quando Giancarlo e Lydiane mi telefonano da Monbaroccio per avere informazioni sui nostri infissi minimali in alluminio slim. Decidono di venire a Gambettola in sala mostra e parlarmi del loro bellissimo progetto.
Giancarlo e Lydiane vivono a Francoforte in Germania ma hanno preso un antico casale del 1700 da restaurare a Mombaroccio nella provincia di Pesaro Urbino.
Pronto per sapere tutta la loro storia? Partiamo.
Indice
Infissi minimali in alluminio slim: Le necessità di Giancarlo e Lydiane
Ci vediamo a Gambettola in sala mostra e come prima cosa cerco di capire le loro esigenze e perché da Pesaro Urbino nessuno è riuscito a soddisfarli. Mi mostrano il progetto e alcune foto del casale che era un antica fattoria quasi completamente distrutta.
Cerco di capire se avevano preferenze sul tipo di materiale, esempio alluminio o pvc e soprattutto il tipo di vetro, parte fondamentale dell’infisso.
Mi confessano che i colleghi che hanno interpellato non li hanno convinti sulle soluzioni e non si sono sentiti ascoltati e seguiti come si aspettavano, così hanno cercato su internet e mi hanno trovato. Visto il nostro modo di lavorare e le ottime recensioni su Facebook e testimonianze su Google hanno deciso di interpellarmi.
Queste erano le loro necessità:
- Infissi minimali il più sottili possibile ma che si integrassero perfettamente nell’impronta di stile che volevano raggiungere (rustico-chic).
- Aperture a singola anta di grandi dimensioni, volevano che dall’interno si ammirasse lo splendido panorama del bosco circostante senza interferenze.
- Dall’esterno si doveva vedere solo vetro sia per design che per luminosità.
- Le finestre dovevano essere come quadri, senza le classiche e orrende cerniere a vista.
- Il colore fango/terra dai toni caldi e opachi che fosse in perfetta combinazione ai mattoni “faccia-vista”, il pavimento in tavelle e le travi in legno.
- Praticità e manutenzione basica per il fatto che loro vivono principalmente a Francoforte e avevano il progetto di affittare per alcuni mesi la villa.
- Protezione dagli insetti ma senza le classiche zanzariere a rullo davvero antiestetiche per lo stile del casale e che avrebbero rovinato il design tutto l’anno.
Il progetto mi piacque subito e accettai la sfida!
Trovammo due tipologie di infissi che rispondevano alle loro richieste, un serramento in alluminio termico schuco e l’altro serramento completamente in vetro. Lydiane inizialmente si era letteralmente innamorata del colore fango che gli avevo proposto sull’infisso in vetro, diverso dai soliti colori standard ral.
Giancarlo e Lydiane erano molto soddisfatti della visita nel nostro showroom a Gambettola e nei giorni seguenti ci scambiammo innumerevoli mail da Gambettola a Francoforte.
Infissi minimali in alluminio slim: La soluzione definitiva
Dopo 2 settimane avevamo la soluzione definitiva: Infissi minimali in alluminio taglio termico slim, colore personalizzato fango/terra, cerniere a scomparsa e parte esterna tutto vetro.
Praticamente dei quadri, non semplici finestre!
Con questa soluzione potevo realizzare finestre e portafinestre enormi ad anta intera, un unico grande vetro.
La ferramenta in acciaio inox (indistruttibile) rendeva molto pratiche e facili da manutentare gli infissi minimali, lo dico senza falsa modestia, la miglior ferramenta di sempre.
Per la protezione contro gli insetti, gli abbiamo proposto dei pannelli asportabili da usare solo in caso di necessita, dello stesso colore fango/terra degli infissi minimali e che, quando non utilizzate, non rovinassero il design minimal degli stessi.
Infissi minimali in alluminio slim: Il sopralluogo in cantiere
Giancarlo e Lydiane mi affidano l’incarico e mi accordo con l’architetto Alessandra Giardini per il sopralluogo in cantiere.
Non conoscevo Mombaroccio prima di allora. E’ un borgo medievale nel cuore delle marche a circa 25 km dal mare e il casale si trovava nelle colline adiacenti ma immerso in un bosco.
Lo ammetto sono un pessimo navigatore e senza la tecnologia mi perderei anche a Gambettola ma con google map posso arrivare anche a Mombaroccio senza problemi 🙂
Per fortuna l’architetto Alessandra Giardini mi suggerisce di incontraci in un posto facile da trovare per poi accompagnarmi nelle stradine sconosciute anche a google. Non sarei mai arrivato senza il suo aiuto.
Arrivati in cantiere inizio il sopralluogo e scopro un bel po’ di problemi:
- Ponti termici di travi in cemento armato.
- Ponti termici di davanzali passanti.
- Muri in pietra e davanzali in tavelle irregolari e di difficile “sigillatura”.
- Misure che non corrispondevano al progetto e non c’era una finestra uguale all’altra ne come misura ne come vano murario.
Ero un pò preoccupato e tornato in ufficio ho comunicato il resoconto e le mie preoccupazioni a Giancarlo e Lydiane.
Sei d’accordo che è importante mettere a conoscenza il cliente di tutte le problematiche che possono emergere in un sopralluogo?
Infissi minimali in alluminio slim: Le soluzioni
Per risolvere tutte le problematiche evidenziate dal sopralluogo era indispensabile ricorrere a dei controtelai termici.
E’ stato molto difficile fare capire questa necessità ai clienti, perchè in Germania come in tanti paesi europei il controtelaio non si utilizza e loro giustamente non sapevano né cosa fosse né a cosa servisse.
Dopo un po’ di foto, di mail e di disegni tecnici si sono fidati della mia esperienza e abbiamo progettato i controtelai di diverse tipologie per andare a integrarsi perfettamente con tutti i tipi di “foro-finestra” presenti nella ristrutturazione.
Oltre ai controtelai occorreva intervenire sui davanzali passanti che avrebbero portato dentro freddo, muffa e condensa. Abbiamo risolto interrompendo il ponte termico separando la parte esterna con un taglio e inserendo un materiale isolante all’interno.
Poi il problema delle sigillature irregolari: Abbiamo progettato il giunto secondario di posa con il Sistemabisacchi®, prevedendo degli speciali nastri in schiuma di pvc per la parte inferiore e multifunzione per tutti gli altri lati. Con Il Sistemabisacchi® potevamo dare la nostra triplice garanzia decennale che metteva al sicuro da spifferi e infiltrazioni Giancarlo e Lydiane.
Dopo la posa dei controtelai termici con quarto lato inferiore e altre fasi di lavorazione del cantiere:
Infissi minimali in alluminio slim: La produzione
La produzione inizia dopo l’ultimo sopralluogo ed il rilievo delle misure definitive, delle mani di aperture e la scelta delle maniglie.
Utiliziamo un mix di artigianalità e precisione: L’artigianalità con tecnici altamente specializzati che sono con noi da più di 20 anni e la precisione con la progettazione in autocad e la produzione con macchine a controllo numerico. per noi l’industria 4.0 di cui si parla oggi è iniziata almeno 15 anni fa.
La porta d’ingresso era l’unico infisso con la parte superiore ad arco. Realizziamo sempre i nostri infissi su misura e in questo caso ancora più personalizzato della nostra “speciale normalità”.
Ti mostro alcune fasi di produzione:
Infissi minimali in alluminio slim: La posa degli infissi
La ristrutturazione dura quasi un anno e a giugno dell’anno seguente il cantiere è pronto per la posa degli infissi. Gli infissi sono sempre l’ultima cosa da posare, solitamente dopo i pavimenti e dopo una prima tinteggiatura interna.
I nostri tecnici specializzati Ivan e Filippo (gli stessi che avevano costruito gli infissi) si recano a Mombaroccio e iniziano la posa con il progetto del Sistemabisacchi®, tutto si svolge perfettamente e nei tempi previsti.
L’unico intoppo che abbiamo avuto è stato sulle zanzariere che non siamo riusciti a fare agganciare all’infisso minimale “al primo colpo”. E’ stata necessaria una modifica alle misure e al sistema di aggancio per arrivare alla soluzione definitiva e funzionante.
Qui nel Video in time lapse Ivan posa un infisso con il nostro Sistemabisacchi®:
Infissi minimali in alluminio slim: Il risultato finale
Uno degli aspetti meglio riusciti di questo progetto sono i quadri artistici generati con le finestre. Letteralmente cornici che permettono la vista indisturbata del meraviglioso bosco che circonda la villa ristrutturata.
Giancarlo e Lydiane sono entusiasti del risultato, ci scambiamo ancora le foto dell’intervento e ci seguiamo reciprocamente su instagram.
Spero che una delle prossime estati riesca a prendermi una settimana per affittarmi questa meraviglia, si perché “Casa Fontegenga” si può affittare nei mesi estivi! Qui puoi trovare tutte le informazioni: www.casafontegenga.com
Posso farti una domanda? Da 1 a 10 quanto ti piacerebbe essere nella piscina riscaldata di Casa Fontegenga?
Casa Fontegenga è una meraviglia immersa nel bosco per tutti coloro che voglio staccare dai rumori, dalla tecnologia e riavvicinarsi alla natura, un vero e proprio rigenerarsi! Ma anche coccolarsi con un design strepitoso di una villa di lusso di 240mq arredata con grande gusto e stile, in ultimo per godersi il confort della grande piscina esterna riscaldata.
Queste solo ne parole di Lydiane:
Alcune foto del risultato finale degli ambienti interni:
Alcune foto del risultato finale degli ambienti esterni:
William Bisacchi
Ti occorrono nuovi infissi minimali come quelli di Giancarlo e Lydiane? Compila il modulo qui sotto e ti contatterò entro 24 ore.
UPDATE febbraio 2021, Giancarlo e Lydiane mi hanno mandato queste belle foto di casa Fontegenga ricoperta dalla neve! Gli infissi tuttovetro sono molto isolanti anche in situazione estreme come questa:
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