Il cassonetto della tapparella è fonte principale di spifferi e spreco di riscaldamento: Occorre un modello isolato e certificato o coibentare cassonetto esistente.
Coibentare cassonetto tapparelle – COSA DEVI SAPERE
C’era una volta un falegname che faceva finestre con spessore 50mm, poi montava un cassonetto da 2cm (molto meno dei 5 della finestra….) e poi chiudeva tutto con uno “stupendo” coperchio da 5mm, spesso come un foglio di compensato.
Questo coperchio non aveva nemmeno una guarnizione ed era a contatto con il vento freddo invernale…
Il guida-cinghia era passante ed il 15% della bolletta si disperdeva dal cassonetto ( fonte www.ENEA.it )
In una bolletta annuale di €2000, 300 euro uscivano dai cassonetti
Segue una termografia (fotografia termica) dove si vede chiaramente quanto caldo si disperde dal cassettone e dal marmo passante, il colore rosso identifica il calore che paghiamo e disperdiamo all’esterno.
Come dite? Ce l’avete ancora? Entra un freddo incredibile?
Vi hanno fatto un preventivo per le nuove finestre (magari con triplo vetro basso emissivo) con dei cassonetti standard senza coibentare cassonetto?
Oltre ad essere una cosa vietata dalla legge, oltre a farvi perdere diritto alle eventuali detrazioni energetiche vi rovina la casa in quanto un cassonetto scarso vi creerebbe un problema di ponte termico, di eventuali moti convettivi che rendono poco confortevole l’abitazione e vi farebbe sprecare riscaldamento e quindi denaro.
Capire l’importanza dell’isolamento, dell’equilibrio tra muro/finestra/cassonetto è fondamentale, trattare questo elemento con leggerezza può portare a gravi conseguenze come muffe nel perimetro o moti convettivi innescati dalle troppo diverse temperature di infissi e cassonetti.
Alla Bisacchi proponiamo solo cassonetti certificati sia in legno che alluminio, pvc e in EPS (bellissimi) con valori termici in linea con l’infisso scelto. La coibentare cassonetto deve essere equilibrata alla finestra scelta.
Si ma quanto costa fare un lavoro a regola d’arte? Costa molto meno che avere problemi dopo e dover rifare il lavoro.
E se i cassonetti esistenti sono ancora belli esteticamente o non si vogliono cambiare?
Ecco la nostra soluzione, CERTIFICATA:
Il sistema RENOVA POSACLIMA per coibentare cassonetto tapparelle esistente
Il sistema assolutamente non invasivo e invisibile dall’esterno utilizza 3 strategie:
-Termica: Ottenuta attraverso un materiale molto isolante su tutti 5 i lati del cassonetto! Inutile isolare solo il frontale…
-Riflettente: Uno speciale strato “argentato” riflette il calore e lo fa ritornare all’interno della vostra casa.
-Blocco flusso Aria: Una spazzola esterna limita l’aria che entra dall’esterno ed uno speciale guida-cinghia chiude ermeticamente anche questo piccolo grande passaggio.
Un po’ di numeri: Il valore termico del cassonetto si misure in Usb, più è basso meno disperde e meglio è per la vostra bolletta:
-4.88w cassonetto tradizionale senza isolamento
-3.66 cassonetto nuovo da 20mm con 5mm di spugna
-1.35 cassonetto esistente con sistema renova 20mm
-1.0 renova 20mm +cassonetto nuovo
Cose è evidente dai numeri (certificati) il cassonetto nuovo coibentato standard non è in grado di assicurare una performance adeguata.
Inoltre il sistema renova ha un ottimo potere fonoassorbente, noterete un elevato abbassamento dei rumori con il sistema base, aumentabile con uno speciale prodotto molto fonoassorbente.
Allego una termografia (fotografia termica) CON E SENZA SISTEMA RENOVA dove si vede chiaramente la differenza di temperatura tra il cassonetto tradizionale ed il sistema ad alta efficienza Renova. Come vedi la coibentare cassonetto cambia radicalmente la dispersione termica e quindi la spesa sul riscaldamento ed il confort abitativo.
William Bisacchi
Salve, vorrei chiedere nel caso in cui si debba cambiare la cinta della tapparella bisogna poi rimuovere tutto il materiale?
no, basta sollevarlo “tipo cofano della macchina”. Ciao